La scuola è inserita in un contesto socio-economico medio-alto. Le famiglie collaborano nella realizzazione di una progettualità articolata e ricca volta all’ampliamento dell’offerta formativa. Si attivano, altresì, progetti inclusivi finalizzati ad innalzare i livelli culturali degli alunni. Non ci sono famiglie in cui entrambi i genitori non lavorano e la percentuale di studenti con cittadinanza non italiana è inferiore a quella del Piemonte e dell’Italia nel suo complesso.
Percentualmente gli studenti con disabilità certificata sono meno rispetto a quelli registrati mediamente a livello nazionale, regionale e provinciale. Nella scuola media, invece, il tasso di studenti con disturbo specifico dell’apprendimento è maggiore rispetto ai valori di riferimento regionale e provinciale.
La scuola riesce a formare classi omogenee tra di loro garantendo quindi equità del sistema educativo e molto eterogenee al loro interno.